Assafà, immagini che fomento! Perchè Salerno, perchè San Matteo?




Ho avuto il via libera sia dalla Social media Manager, Ross💥.
Mò, finalmente, vi posso spoilerare il tema della prima edizione di ASSAFA' immagini che fomento!

Una nota introduttiva ve l'aggia fà, scusatemi.

"Una città pigra, una città dormiente, una città malinconica, una città che vive del riflesso della vicina Napoli" così viene spesso dipinta dai più.
E pensare che questa città, Salerno, durante il medioevo si meritò l'aggettivo di "OPULENTA"ovvero "tanta", Saliern' era davvero tanta roba. 
Ultima roccaforte del regno Longobardo in Italia, prima capitale Normanna del Sud (...poi Palermo, prima Salerno), sede della prima Scuola di medicina europea, una scuola dove le donne erano considerate medichesse, dottoresse ( non streghe) una città dove il meticciato era la ricchezza e ve ne potrei elencare tante altre.

Che piaccia o no, la storia d' Europa è indissolubilmente legata alla storia del Cristianesimo.
Nel X°Secolo, precisamente nel '954 d.c dopo mille peripezie e dopo aver sostato in molti luoghi ( Etiopia, Casal Velino, Rutino, Capaccio) le spoglie di Matteo,  arrivano a Salerno.

Per la Chiesa cristiana, San Matteo, uno dei 4 evangelisti...un uomo comune, non un predestinato, un esattore delle tasse, un peccatore divenuto Santo, un Santo importantissimo per la Chiesa Cristiana. 
Salerno diviene cosi dal X° secolo meta di pellegrinaggio.

Dopo più di mille anni, questo pellegrinaggio continua a perpetuarsi. 
Come ben sapete, Sciglio ha la sua bottega in Via duomo 46 e fisicamente dopo di noi c' è l'ingresso della Cattedrale dove sono conservate le reliquie di San Matteo. Da più di 10 anni vediamo tutto quello che ruota attorno alla figura di Matteo, vediamo la tradizione, il folklore, i riti, la spiritualità...vediamo sacro e profano mescolarsi insieme.

Raccontare attraverso immagini, il territorio. Questo è l'intento di Assafà, immagini che fomento!
Partiamo da Salerno, la città che abbiamo scelto, la città che ci ha scelto.