18/20 Ottobre Assafà, il market. Partecipa alla festa!






































Tra poco inizia ASSAFà, immagini che fomento!

Ricapitolando:
Siamo pronti per accogliere Giulia Dall'Ara qui a Saliern' dal 18 al 24 Settembre. 😃 (non vediamo l'ora)
TRA POCO USCIAMO IL PROGRAMMA DELLA RESIDENZA ASSAFA'!!!

Conclusa la residenza, ci vediamo il 18, 19 e 20 ottobre per il Festival ASSAFà.
Mò, non posso dirvi i dettagli del Festival (shhh...sarà una Festa e impareremo un sacco di cose😬), ma vorrei invitare  illustrator*, disegnator*, graphic designer, editor* a partecipare al MARKET ASSAFà.

Hai voglia di esporre e vendere le tue opere originali in un luogo bellisssssssimo e suggestivisssssimo del 
centro storico di Salerno?

Come devi fare? 
👉Invia la tua candidatura qui:



Call Fotografia Analogica: partecipa ad Assafà Festival!




Immagini, che fomento! 
Questo il payoff che accompagna la prima edizione di Assafa' Festival 2024.
Ecco la call dedicata alla fotografia analogica. 

OPEN CALL SALERNOANALOGICA & F64 X ASSAFA' FESTIVAL
Il 21 settembre, in occasione della festa di San Matteo a Salerno e del quarto giorno della residenza d’artista dell’Assafà Festival, SalernoAnalogica organizza una giornata di shooting interamente su  pellicola.
L’obiettivo è realizzare un reportage collettivo che documenti la festa del Santo Patrono di Salerno.

Ogni partecipante riceverà una pellicola a colori e sarà chiamato a documentare uno dei temi della giornata, che verrà assegnato in modo casuale.

VUOI PARTECIPARE?
Per farlo, invia una mail a salerno.analogica@gmail.com indicando “ASSAFA FESTIVAL” nell’oggetto. Nel corpo della mail, specifica il tuo nome, cognome e profilo Instagram.
I posti disponibili sono limitati a un max di 10 partecipanti.
Le candidature devono essere inviate entro il 16 settembre.

I partecipanti selezionati sono invitati a presentarsi il 21 settembre alle ore 10:00 presso Sciglio (Via Duomo, 46, Salerno) per un briefing iniziale, durante il quale riceveranno il tema assegnato e il rullino per la giornata di shooting.


in collaborazione con:

SALERNOANALOGICA
SalernoAnalogica è contenitore creativo e piattaforma in continua evoluzione per chi fotografa su pellicola a Salerno e dintorni, conl'obiettivo di creare un movimento che riunisca realtà artistiche, professionali e amatoriali legate alla fotografia analogica. Gli incontri settimanali presso il Centro Polifunzionale Giovanile “Arbostella” sono il cuore del progetto, offrendo laboratori teorici e pratici, oltre a proiezioni di filme documentari.
Il progetto ha esordito nell'editoria indipendente con la fanzine "Salerno Analogica Magazine". Ha
all’attivo diverse collaborazioni con festival e realtà locali come Disorder Festival, Lomography Italia e
Salerno Letteratura.

F64 STUDIO FOTOGRAFICO
F64 Studio Fotografico è stato fondato nel 2023da un team di quattro persone con la visione
comune di valorizzare il territorio attraverso lafotografia. Situato a Fratte, lo studio è specializzato
in fotografia analogica, ritrattistica e pubblicitaria(ADV), combinando tradizione e innovazione per
offrire servizi fotografici che rispondono alleesigenze moderne mantenendo l'anima artigianale
del passato. L’obiettivo di F64 Studio Fotografico è contribuire alla rinascita di quest’arte, creando
immagini che siano autentiche narrazioni di emozioni e frammenti di tempo in forma pura e tangibile.
Il nome "F64" è un omaggio al gruppo fotografico fondato da Ansel Adams e riflette la passione dello
studio per la fotografia analogica.

Assafà — Immagini che fomento! è un progetto di Simone Zirpoli e Mariella Marino (Sciglio)
in collaborazione con Blam. Progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma
Next generation EU e dal Ministero della Cultura, con il supporto della Fondazione della Comunità
Salernitana per il progetto “Lost in transition — Percorso di capacity building per sviluppare
progetti culturali in transizione” a cura di Blam. Direzione artistica Roberto Lenza

ASSAFA' , immagini che fomento! Scarica il pdf e partecipa.

 LA CALL / SCARICA IL .PDF





Assafà invita illustrator*graphic designer, artist*,
creativ* a contribuire all’esposizione collettiva che si terrà durante il festival nei giorni 181920 ottobre 2024 nel centro storico di Salerno.

In continuità con l’esplorazione che farà l’artista in residenza, il lavoro grafico richiesto dovrà essere sviluppato intorno a uno dei tre simboli legati alla figura di San Matteo: braccio, doppia faccia e triglie. L’esposizione collettiva è pensata come un’indagine plurale che possa materializzare ulteriori sguardi sul tema e sul territorio, così come intersezioni di immagini, stili e personalità chiamate al confronto e alla cooperazione. La mostra verrà inaugurata il 18 Ottobre e sarà visitabile durante tutto il festival. La partecipazione è aperta a tutte le età e nazionalità. I costi di produzione dell’artwork sono tutti a carico di Assafà.

Residenza Assafà 2024: Giulia Dall'Ara.

E' con immenso piacere che vengo qui a dirvi il nome dell'artista che prenderà parte alla prima residenza della prima edizione del primo Assafà, immagini che fomento 2024.

Rullo di tammorre in sottofondo: ...  Giulia Dall'Ara, illustratrice e pittrice di Rimini.

Giulia ha studiato pittura all'Accademia di Belle Arti e  illustrazione grafica all'ISIA di Urbino.

Il suo lavoro spazia tra mural painting, animazione e progetti visivi tra cui:

- Visual e live painting per eventi musicali come lo springaattitudefestival di Roma

- Animazioni per il film "Enigma Rol" con il collettivokalicojack

- Mural painting per Resbull Organics e Ditta Artigianale con il collettivo_giungla

- Partecipazioni a mostre come artcitybologna e residenze artistiche come il biddafestival.

Ha collaborato con etichette discografiche come melting pot music e flexi cuts.

Noi siamo contenti, entusiasti e abbiamo visto una preview del lavoro che Giulia realizzerà proprio qui da noi, a Salerno dal 18 al 24 Setttembre. 

Cosa bellissima è che tutti voi, potrete incontrarla durante sessioni di Open Studio a imorticelli, nel centro storico di Salerno.

Assafà, immagini che fomento!

  • 18-24 settembre: la Residenza
  • 18-20 ottobre: il Festival

A presto, prestissimo per nuovi aggiornamenti.




Assafà, immagini che fomento! Perchè Salerno, perchè San Matteo?




Ho avuto il via libera sia dalla Social media Manager, Ross💥.
Mò, finalmente, vi posso spoilerare il tema della prima edizione di ASSAFA' immagini che fomento!

Una nota introduttiva ve l'aggia fà, scusatemi.

"Una città pigra, una città dormiente, una città malinconica, una città che vive del riflesso della vicina Napoli" così viene spesso dipinta dai più.
E pensare che questa città, Salerno, durante il medioevo si meritò l'aggettivo di "OPULENTA"ovvero "tanta", Saliern' era davvero tanta roba. 
Ultima roccaforte del regno Longobardo in Italia, prima capitale Normanna del Sud (...poi Palermo, prima Salerno), sede della prima Scuola di medicina europea, una scuola dove le donne erano considerate medichesse, dottoresse ( non streghe) una città dove il meticciato era la ricchezza e ve ne potrei elencare tante altre.

Che piaccia o no, la storia d' Europa è indissolubilmente legata alla storia del Cristianesimo.
Nel X°Secolo, precisamente nel '954 d.c dopo mille peripezie e dopo aver sostato in molti luoghi ( Etiopia, Casal Velino, Rutino, Capaccio) le spoglie di Matteo,  arrivano a Salerno.

Per la Chiesa cristiana, San Matteo, uno dei 4 evangelisti...un uomo comune, non un predestinato, un esattore delle tasse, un peccatore divenuto Santo, un Santo importantissimo per la Chiesa Cristiana. 
Salerno diviene cosi dal X° secolo meta di pellegrinaggio.

Dopo più di mille anni, questo pellegrinaggio continua a perpetuarsi. 
Come ben sapete, Sciglio ha la sua bottega in Via duomo 46 e fisicamente dopo di noi c' è l'ingresso della Cattedrale dove sono conservate le reliquie di San Matteo. Da più di 10 anni vediamo tutto quello che ruota attorno alla figura di Matteo, vediamo la tradizione, il folklore, i riti, la spiritualità...vediamo sacro e profano mescolarsi insieme.

Raccontare attraverso immagini, il territorio. Questo è l'intento di Assafà, immagini che fomento!
Partiamo da Salerno, la città che abbiamo scelto, la città che ci ha scelto.



ASSAFA', immagini che fomento! Il progetto made in Sciglio.

A fine giugno è successo QUESTO.

Ora, pensiamo sia arrivato il momento di dirvi una cosa importantissima, una cosa che siamo troppo contenti, una cosa che...non vediamo l'ora!

ASSAFA', immagini che fomento! è la prima edizione di un progetto / percorso che ruota intorno alla cultura dell'immagine e alle sue discipline. Illustrazione, progettazione grafica, fotografia, tecniche di stampa.

ASSAFA', immagini che fomento! è un punto di incontro tra arti visive e comunicazione, industria ed artigianato, design e comunità.

ASSAFA', immagini che fomento! è una residenza e un festival  per mettere in mostra processi creativi, per stimolare la collaborazione tra realtà territoriali e distanti, per creare interazione tra professioniste/i e pubblico.

La prima fase dell' edizione 2024 ASSAFA', immagini che fomento! sarà una settimana di residenza artistica, dal 18 al 24 Settembre, occasione per raccontare le comunità locali e la loro cultura.

Dal 18 al 20 Ottobre ASSAFA', si trasformerà in Festival: workshop, mostre e talk. Di questo ne parleremo tra poco.

La prima edizione di ASSAFA', immagini che fomento! avrà come palcoscenico naturale il centro storico di Salerno. (siamo molto contenti)

Il tema della prima edizione ruoterà intorno ai ri...oooops😶. Scusate ma stavo combinando nù casin', marò😂

Posso dirvi però che ASSAFà, immagini che fomento! è un progetto SCIGLIO in collaborazione con BLAM finanziato dall'Unione Europea #nextgenerationEU e dal Ministero della Cultura con il supporto della Fondazione della Comunità Salernitana.

Ultima cosa, importantissimissima è che la Direzione artistica di ASSAFA', immagini che fomento! è di Roberto Lenza. (💥💛)

Seguite ASSAFA', immagini che fomento! su Facebook e Instagram.
A tra poco per aggiornamenti.

Statevi bene👋







100 Serigrafie! Apollo, Ungaretti e Saliern.

20 Gennaio 2024, 2 ore libere, cielo terso, è il momento!

Museo Archeologico Provinciale di Salerno, drappi in velluto e biglietto gratuito (wau)...2 Turisti nordeuropei, io e il custode (ri-wau).

Carrellata di vasi e statuette del primo piano, fatta.

Salgo le scale...zona open con carrellata di teche in vetro con iscrizioni etrusche, fatta.

Entro in una stanza polverosa e asettica e perfettamente al centro, rettangoli di legno sorreggono il motivo della mia visita: la testa d'Apollo.  Ma quant'è gross?!

Giorni prima avevo letto le prose di viaggio nel Mezzogiorno di Ungaretti.

"La pesca Miracolosa" racconta il ritrovamento nel Dicembre del 1930 della Testa di Apollo (I° sec. d.c.) sull'arenile di Santa Teresa. Torno indietro nel tempo!

“E’ già quasi notte, e in fila tornano in porto i pescatori d’alici. Raccogliendo le reti, una sera, a una maglio restò presa non la gola d’un pesciolino, ma a un cernecchio, una testa d’Apollo. Fu allora alzata in palmo d’una mano rugosa e, tornata a dare vita alla luce sanguinando per le vampe del tramonto – al punto del collo dove la reciso – a quel pescatore parve il Battista. L’ho veduta al Museo di Salerno, e sarà prassitelica o ellenistica, poco importa: ma questo volto, che per più di duemil’anni fu lavorato dal mare nel suo fondo, ha nella sua patina tutti i colori che oggi abbiamo visto, ha conchigliette negli orecchi e nelle narici: ha nel suo sorriso indulgente e fremente, non so quale canto di giovinezza risuscitata! Oh! Tu sei la forza serena e la bellezza. Quale augurio non ci reca quest’immagine che, fra gli ulivi, è finalmente tornata fra noi”

Torno da Sciglio e metto giù qualche scarabocchio ad un colore, il nero.
<< Scusa, mettici un colore di fondo, tipo il Blu medio, e facciamo una serigrafia 2 colori >>  dice Meri.
<< 50x50 centimetri? che dici? o è troppo grande? >> le rispondo. 
<< No, va bene! la facciamo su Carta Favini Crush quella Mais, 300 grammi, 100 copie numerate >> replica Meri, mentre addenta girelle di liquirizia.
<< Mah, proviamoci >> concludo.
Mò, la potete trovare da Sciglio e sul nostro shop big cartel con cornice o senza!






MA VERAMENTE STATE FACENDO? Il percorso "Lost in transition" by Blam





  • FINE FEBBRAIO 2024.

Scenario e dialogo

In bottega da Sciglio Mariella & Simone si apprestano a stampare in serigrafia le bags buona sorte .

Il colore è dappertutto tranne che sulla shopper 😳😳😳😳 ( Mariella cazzea Simone)

Entra Rossella in bottega: - Uè, buongiorno, ah state stampando?! Vi volevo dire che le ragazze di Blam hanno pubblicato un bando che si chiama "LOST IN TRANSITION" e a quanto ho capito danno un contributo economico e formazione a chi ha in mente un progetto culturale basato sulla sostenibilità!...Secondo me, dovete partecipà!😍

Mariella: - Rossè, ma ci vedi? siamo pieni di cose da fare e ne riusciamo a fare mezza! Sarebbe una bellissima cosa, ma non ce la facciamo!😩

Rossella: - vabbè, ma vi aiuto!😎

Simone (con il colore nero che gli cola sulla camicia bianca): - Waaaa...e certo che lo dobbiamo fare! 🙀

Rossella si appresta ad inoltrare la mail con il progetto spiegato in grandi, grandissime linee generali a Blam per la selezione.


  • GIOVEDI 4 APRILE 2024 ore 21e26.

Scenario e dialogo   

Mariella sta ossigenando le sue 1479 piante e Simone sbuccia semi di zucca davanti al computer.

Mariella: - ma non abbiamo niente di buono eh?

Simone: - no meri, non abbiam...uh mamma mia!

Mariella: - che è stat?

😲😳Idee confuse, maglie da stampare, illustrazioni per matrimoni da disegnare ed ora...la possibilità di dare vita ad un progetto tutto nostro.

  • APRILE / MAGGIO / GIUGNO 2024.  

Venerdì, Sabato, Domenica...dalle 10 alle 18, moduli e incontri si susseguono, nuove amicizie...bella gente. Il percorso è stato impegnativo, bello, con molti momenti di sconforto e domande esistenziali.

Prepariamo il Pitch finale da esporre davanti a persone e personalità.

Mariella è carica, Simone supporta, Rossella in bottega.

Finito! Hanno finanziato il progetto, ci danno una mano.

Brividi e tanta paura...siamo contenti! 💥

  • ORA
Ci preme tanto ringraziare BLAM e la Fondazione di Comunità Salernitana.
Siamo al lavoro per progettare tutto nei minimi dettagli.

Ah...qual'è il progetto? 😂 .

Ci aggiorniamo! 

p.s. iscrivetevi alla newsletter...può essere che Rossella vi anticipi qualcosa!

 

La posta del cuore


Uè!!! : ) Allora??? 

E' ufficiale: abbiamo deciso di tenervi sempre aggiornati sulle ultime novità dal mondo Sciglio.
Lo faremo attraverso la Newsletter curata dalla Ross (a proposito, ma l'avete conosciuta Rossella?)

Rossella!!!
Da circa 10 anni vicina al mondo Sciglio, è ormai diventata parte integrante e indispensabile del team. 
La troverete in store, la troverete tra le righe dei testi Sciglio, la troverete passeggiando a qualsiasi ora nel centro storico di Salerno e se non doveste trovarla...mettete le mani a cuppetiello e neanche troppo ad alta voce, chiamatela...arriverà trotterellando con il suo pc a tracolla e vi inviterà a prendere un caffè (e un biscottino!!!).

Questa è la Posta del cuore Sciglio. 
p.s. sarà un appuntamento mensile, state tranquilli. ; ) 

Statevi bene!!!

Ah! Abbiamo una cosa molto importante da dirvi...
siamo capa e cascetta ma siamo contentissimi!

A prestissimooo!





24/25 Novembre - Pop-up store Intinta Sartoria + aperitivo by Sciglio

 












🌟 Evento Pop-up unico! Sciglio veste Intinta Sartoria 🧵👗

Ripartono gli eventi in-store e, questa volta, per un’occasione davvero speciale.

𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟮𝟰 𝗲 S𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟮𝟱 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 ospiteremo lo showroom temporaneo di Intinta Sartoria, laboratorio dedicato alla sartoria e tintura naturale. Parole d’ordine? Capi sartoriali, artigianalità, produzione locale: abiti unici creati con amore e stoffe recuperate.

Ti aspettiamo Venerdì 24 e sabato 25 novembre per conoscere Martina e Angela di Intinta sartoria, ma soprattutto per toccare con mano le loro creazioni uniche! Potrai acquistare i loro capi in sede e… se non trovi la tua taglia, nessun problema! 🤩 Prenderemo le misure in negozio per far realizzare il tuo capo su misura.

Vieni a respirare un po’ d’aria Scigliata…che non fa mai male! 

Dettagli dell'Evento:

📅  Venerdì 24 🕒 16:30-20:30 con aperitivo alle 18:30 

📅 Sabato 25 🕒 10:00-13:00, 16:30-20:30

📍 Sciglio Vintage, Via Duomo, 46








SCIGLIO è disordine, scompiglio, caos, confusione.

È un termine dialettale oramai in disuso, che riconduce a ricordi, profumi e oggetti dell’infanzia. 

Il simbolo Sciglio per eccellenza? La“pettinessa” di nonna Melina.





Il marchio nasce nel 2010 e riunisce quattro amici accomunati dalla passione
 per il VINTAGE e e il MADE IN ITALY: recuperano capi unici nei mercatini, nelle collezioni private di sconosciuti e di amici, in vecchi armadi e cantine.
Oggetti preziosi e nascosti che qualcuno, nel tempo, ha deciso di abbandonare.
Mossi dal gusto e dalla voglia di continuare a dare vita e valore a questi capi e accessori unici, che portano con sé l’essenza di chi in passato li ha amati e voluti, li selezioniamo e ve li proponiamo con cura e passione.


Nel 2013, Sciglio si trasferisce a Salerno.
Il progetto continua con Simone e Mariella e nel 2016 si sposta dalle Botteghelle alla sede attuale di via Duomo 46. 




Sciglio si trasforma in un luogo in cui creare e diventa, in parte, laboratorio.

Spinti sempre dall’amore per il vintage, che diventa però più marginale ma più selezionato, i ragazzi iniziano a realizzare illustrazioni che riguardano il territorio e non, piccoli oggetti per la casa, stampe serigrafiche su t-shirt, shopper e carta.

Oltre ad una selezione di abbigliamento ed accessori vintage, oggi da Sciglio puoi trovare:

  • illustrazioni, stampe
  • shopper e t-shirt 
  • quadernini 
  • oggetti per la casa e altri prodotti handmade 
  • serigrafie